Gli ultimi decenni del secolo scorso sono stati testimoni di una epocale rivoluzione nel pensiero scientifico, una rivoluzione che per certi aspetti non si è ancora pienamente conclusa, e le cui avvisaglie erano già presenti molto tempo prima di quel giorno d'inverno del 1961 in cui la corretta interpretazione di un apparente errore computazionale aprì la strada ad un cammino irreversibile nella storia della scienza. A proposito di questa rivoluzione si è parlato di caos, nonlinearità, olismo, frattali, catastrofi e altro ancora, ma il concetto che meglio racchiude ed esprime il carattere della nuova linea di pensiero è quello di complessità...(Leggi tutto l'articolo su Dialegesthai - Rivista telematica di filosofia)
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2 commenti:
Complimenti per i suoi scritti. Continui cosi', ne aspetto di nuovi!
Salve Alessandro, ho letto il suo articolo con molto interesse e mi sono permesso di citarlo nel mio blog, che mi pregio di segnalarle: nonlineare.blogspot.com.
Condivido con lei l'interesse per le scienze della complessità.
Ritornerò a trovarla.
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