La musica di Bach ha una potenza (nel senso di potentia activa, capacità di causare) infinita; le note da lui effettivamente scritte sono solo l’inizio, una porta su interi universi nei quali il suono perde la limitazione della dimensione fisica e la musica trascende sé stessa. Un’opera troppo grande per i limiti materiali della vita di un uomo; le intuizioni metafisiche svelate da Bach nelle sue composizioni richiedono uno sviluppo e una indagine infiniti, pertinenti più a un mistico che a un musicista.
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1 commento:
..Ieri non ho avuto occasione di dirglielo di persona, molto spesso leggo gli interventi che pubblica su questo sito
ed ogni volta rimango impressionata
dalla loro profondità.
Mi ha fatto molto piacere leggere che anche lei è un estimatore di Bach; effettivamente la sua opera è di superba genialità.
Cari saluti
Elena
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