Insegnanti efficaci


Se l'insegnamento è una attività, il metro più adatto per giudicarla è quello dell'efficacia. Questo però implica che siano ben chiare le finalità dell'attività, e la cosa non è affatto banale. In maniera semplicistica si sarebbe tentati di dire che un certo insegnamento è stato efficace quando gli alunni hanno imparato la materia. Ma che cosa significa "imparare la materia"? Essere in grado di sostenere brillantemente le verifiche? Sicuramente è una condizione necessaria, ma non basta. Se infatti tutto il processo si svolgesse senza alcun riferimento all'esterno del sistema scolastico, esso presenterebbe i caratteri dell'autoreferenzialità e non potrebbe essere in aclun modo significativo. In questo ambito, come in qualsiasi altra attività umana, il senso deve avere una origine trascendente (cioè esterna al contesto a cui fa riferimento). L'efficacia dell'azione didattica non può quindi ridursi alle nozioni apprese o alle abilità acquisite, piuttosto la si potrà riconoscere nel fatto che l'alunno ha subito dei mutamenti nelle proprie attitudini e capacità, mutamenti che si manifestano nei modi in cui egli risponde alle situazioni reali che si trova quotidianamente a fronteggiare.
La psicologia rogersiana dà una precisa definizione di insegnante efficace, e rappresentano sicuramente un aiuto prezioso le indicazioni utili per instaurare un rapporto autentico e fruttuoso con gli alunni, tuttavia questa è solo una parte della più generale efficacia; potremmo chiamarla "efficacia sintattica", nel senso che è un metodo potente per migliorare la comunicazione ma non entra nel merito dei contenuti che vengono comunicati. Ora, l'insegnante non ha facoltà di decidere i contenuti, essendo vincolato al programma; egli ha però uno spazio di manovra sul modo in cui tali contenuti vengono contestualizzati, e quella è forse la direzione in cui muoversi - scegliendo anche contestualizzazioni diverse dello stesso argomento per studenti diversi - per far sì che quello che viene insegnato acquisti un valore nella vita degli alunni.




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